Nel mondo dei Bergknappen
Scopri la storia mineraria di Primiero
Pieve - Ph. Dolomites Web
Sui passi dei CanopiLa storia mineraria di Primiero rivive nel percorso tematico
"Sui passi dei Canopi", un’esperienza immersiva che ripercorre l’eredità lasciata dai
Bergknappen, gli antichi minatori della valle. Questo
itinerario storico-naturalistico conduce i visitatori attraverso
otto tappe significative, svelando il passato estrattivo della regione con l’ausilio di
sagome interattive e contenuti audio scaricabili tramite QR code.
Partendo dal suggestivo
Palazzo delle Miniere, il percorso si snoda fino all'imbocco della galleria "Friole" della miniera di siderite di Transacqua, un tempo chiamata "Monte Vecchio". Grazie a questo viaggio tra natura e memoria, i visitatori possono immergersi in un racconto avvincente sulla tradizione mineraria di Primiero, scoprendo come questa attività abbia plasmato il territorio e la sua comunità.
Parti alla scoperta della storia mineraria di Primiero:
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Palazzo delle Miniere - Ph. Maddalena Brugnaro
Palazzo delle Miniere: testimonianza storica di Primiero Il Palazzo delle Miniere, costruito nella seconda metà del Quattrocento, è un’imponente testimonianza dell’eredità mineraria di Primiero. Si ritiene che la sua edificazione sia stata voluta dall’Arciduca Sigismondo d’Austria per ospitare il magistrato minerario austriaco. Successivamente, il palazzo ha accolto diverse autorità amministrative della valle.
Rinnovato nel 1558, ha mantenuto pressoché inalterata la sua struttura originale, un chiaro esempio di architettura tardo gotica con influenze brissinesi. Il suo aspetto imponente richiama quello di una fortezza con tetto spiovente in scandole, merlature e affreschi agli angoli della facciata principale, elementi tipici delle residenze alpine di lingua tedesca.
Degni di nota sono la bifora gotica e il portale strombato, simile a quello della vicina Chiesa Arcipretale, oltre agli stemmi affrescati che decoravano un tempo le finestre. Sopra il portale si distingue uno stemma della famiglia Welsperg, con un’iscrizione che documenta un restauro del 1557. Tra le finestre del primo e del secondo piano spiccano numerosi stemmi che rappresentano i domini asburgici, tra cui l’Aquila degli Asburgo. Nonostante gli interventi di restauro, gli interni conservano il fascino originario, con volte a crociera nell’atrio, scale con volta a botte e un portale in arenaria.
Oggi il palazzo è un
centro culturale che ospita mostre, eventi e rievocazioni storiche. Ogni anno, nel suo giardino, prende vita un villaggio minerario medievale, dove i visitatori possono assistere alla lavorazione dei minerali, esplorare un cunicolo ricostruito e vivere l’atmosfera dell’epoca con spettacoli serali. Un’esperienza imperdibile per chi desidera conoscere da vicino il passato minerario di Primiero!
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Il museo P-Qui - Ph Brandnamic / Alpine Pearls
P-QUÌ: il museo interattivo sulla storia di PrimieroAll’interno del Palazzo delle Miniere si trova
P-QUÌ, un innovativo museo interattivo inaugurato nel 2020. Attraverso una linea del tempo, il percorso espositivo racconta
l’evoluzione del territorio di Primiero e delle sue comunità, con allestimenti realizzati in legno recuperato dalla tempesta Vaia del 2018.
Pensato per coinvolgere visitatori di tutte le età, P-QUÌ offre un’esperienza dinamica tra
collezioni permanenti, strumenti del passato e racconti storici. Due mascotte, la
lontra e la
guana, guidano i visitatori alla scoperta delle tradizioni e dei segreti della valle.
Ma il viaggio non finisce qui:
P-QUÌ è la porta d’ingresso a Primiero, un invito a esplorare il territorio e gli altri piccoli musei della valle. Un’occasione unica per scoprire la storia di Primiero dentro e fuori le mura del Palazzo delle Miniere.
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