A Passo Rolle gli Stoli della Cavallazza erano uno dei capisaldi austro-ungarici posti a difesa della val Travignolo; sono ancora oggi visitabili con accesso da Passo Rolle in direzione Tognazza e quindi Cavallazza Piccola o salendo dai Laghi di Colbricon (sentiero 348). Il panorama è senza dubbio uno dei più belli che si possono godere sia in direzione delle Pale di San Martino che verso il Colbricon e il gruppo del Lagorai.
Sulla zona delle Vederne l’esercito italiano pose in essere una strenua resistenza. Nella zona di Morosna vennero scavate due diverse gallerie, oggi visitabili e dotate di illuminazione. Dai numerosi affacci panoramici i soldati potevano sorvegliare il Passo Gobbera e anche il Primiero, con un incredibile colpo d’occhio su tutta la valle.
L’esercito italiano realizzò sul monte Totoga un complesso sistema di gallerie scavate nella roccia, i cosiddetti “stóli”, oggi ancora intatti e visitabili. Gli ampi affacci che un tempo servivano ai soldati italiani per sorvegliare il nemico, oggi regalano spettacolari vedute sul monte Cauriol e sulla valle del Vanoi.