Luogo: MezzanoAbstract: Trame di visioni delineate con stupore dalle lettere di Van Gogh al fratello
Durante i tempi di costrizione, nella solitudine e nella contemplazione a volte si partoriscono creature di bellezza inaspettata.
È ciò che accade a Vincent negli appassionati scritti che indirizza al fratello Theo, nei quali con una semplicità disarmante riversa i propri turbamenti e le scoperte miracolose.
Incontrare le visioni raccolte in queste lettere, tratteggiate come solo l’occhio di un pittore può̀ fare, ha lasciato fiorire nelle nostre solitudini e nelle nostre contemplazioni il pensiero di una nuova commistione di parole e musica.
Ci siamo fatti sommergere da un mondo fondato sulle sfumature dei diversi toni di colore, dove le interpretazioni della realtà sfuggono alla logica e divengono emozionali.
Le musiche originali di Candirù suggeriscono le atmosfere su cui si intrecciano le memorie e le suggestioni rievocate nelle parole di Chiara Benedetti.