Ph. Marco Bergamo
È un itinerario molto spettacolare ma che richiede grande preparazione fisica ed esperienza di progressione in alta montagna: la ferrata Stella Alpina sulla parete dell’Agner è forse una delle più difficili delle Pale di San Martino e delle Dolomiti, ha sviluppo verticale ed è preceduta da un avvicinamento non banale, concatenarla con la Ferrata Fiamme Gialle è l’ideale passaggio “alto” per unire il versante più a sud delle Pale e l’Agner, è un itinerario maestoso, aspro, che richiede molto impegno ma che come tutti gli itinerari maestosi, da fortissime emozioni e ripaga di ogni investimento.
GIORNO 1 - Appuntamento presso Cant del Gal alle ore 7.
- Si percorre il sentiero CAI 707 fino a raggiungere il rifugio Treviso dove ci si ferma per un veloce colazione.
- Successivamente sempre per il 707 si procederà in direzione del Passo Canali, ma una volta raggiunta la base dell’imponente parete della Cima del Coro si svolterà a destra e risalendo il ripido ghiaione del Vallon del Coro si raggiungerà la partenza della Ferrata “Fiamme Gialle”.
- La ferrata, di difficoltà media, si sale in circa 1.30h, e al suo termine si perviene al bel Bivacco Reali (2595m), alle pendici della cima Ovest della Croda Granda.
- Dal bivacco comincia la discesa che segue il panoramico sentiero per il Vallone dei Vani Alti; in prossimità del salto di roccia denominato Le Scalette, si dovrà prestare attenzione alla discesa, per una corta paretina rocciosa di I° grado che si affronterà con qualche passo di arrampicata; una volta superata questa, facilmente per sentiero, si perviene alla bucolica conca del Pianlonch e al Rifugio Malga Cavallera, dove si pernotterà.
Dislivello salita: 1400m
Tempistica: circa 8 ore totali
GIORNO 2 - Giornata escursionistica, che prevede il collegamento tra il Rifugio Cavallera e il rifugio scarpa-Gurekian.
- Si segue il sentiero CAI 773 che in dolce falsopiano, traversa alla base del versante meridionale della Croda Granda per i pascoli di Malga Cavallera e Malga Camp fino a raggiungere il Passo di Luna.
- Dal passo si risalirà la ripida costa erbosa denominata “Mussaia” fino a raggiungere il particolare tempietto tibetano posto alla base della parete sud-est della Croda Granda e punto di partenza del “Sentiero degli Spiriti dell’Aria”, che costeggiando in discesa le pareti della Cima della Beta e Sass de le Caore ci condurrà al rifugio Scarpa-Gurekian, dove si pernotterà.
Dislivello salita: 400m
Tempistica: 4 ore
GIORNO 3 - Partenza dal Rifugio Scarpa-Gurekian alle ore 7.
- In circa 30 minuti di comoda camminata per traccia di sentiero si perviene allo sbocco del grande Canalone sud-est che separa la cima dell’Agner dai Lastei d’Agner. Attraversato il canalone (spesso innevato fino a metà della stagione estiva), si rimonta sulla sua sponda sinistra orografica dove iniziano i cavi metallici del “Sentiero Attrezzato del Canalone”: in circa 2 ore si percorrerà questo ripido e roccioso sentiero, che presenta 5 tratti attrezzati con cavi metallici nei punti più esposti, dove ci si assicurerà con l’attrezzatura alpinistica adeguata.
- Al suo termine, si proseguirà in direzione del Bivacco Biasin (2650m) che si raggiungerà con un'ulteriore ora di cammino sulle placche rocciose della “Via Normale”.
- Dal bivacco si proseguirà sull’impressionante versante nord-ovest dell’Agner, dove un lungo tratto attrezzato con cavo metallico conduce all’ultima esposta cresta rocciosa, che risalita legati in cordata affrontando passaggi di I° grado, condurrà alla vetta principale dell’Agner (2872m, 4-5 h dal rifugio Scarpa-Gurekian). Dalla vetta il panorama che si può ammirare su tutto il comprensorio montuoso dolomitico è grandioso, con vista che spazia dal Mar Adriatico alle vette innevate del confine con l’Austria.
- Dopo la meritata pausa in vetta, inizierà la lunga e non meno difficile discesa lungo la Via Normale (se le condizioni lo permetteranno, altrimenti si rientra per lo stesso percorso del Canalone) che in circa 3 ore riconduce al rifugio Scarpa, e successivamente con un'ulteriore ora di cammino si scenderà al paese di Frassenè Agordino.
- Rientro al Cant del Gal con navetta.
Dislivello salita: 1100m
Tempistica: circa 8-9 ore totali
Il costo dell’Avventura in Traverso Ferrate comprende: - 1 Guida Alpina UIAGM per 3 giornate
- 2 pernottamenti in camere multiple nei rifugi Malga Cavallera e Scarpa con trattamento di mezza pensione
- 2 pranzi al sacco (sabato e domenica)
- Transfer navetta da Frassenè Agordino alla località Cant del Gal in Val Canali
Il prezzo non comprende: - Ticket parcheggio in Val Canali (€8,00), tariffa unica plurigiornaliera (in località Cant del Gal) riservata a chi pernotta in rifugio
- Pranzo al sacco del primo giorno
- Bevande ai pasti ed extra
IMPORTANTE: L’itinerario Ferrate è aperto ad un massimo di 4 persone per guida, vista la complessità dell’accompagnamento sulla ferrata Stella Alpina, sarà comunque necessario comunicare la necessaria preparazione fisica per questo itinerario, che NON è un itinerario per principianti, e richiede ottima preparazione fisica ed esperienza nella progressione in ferrata.