SAN MARTINO LIKE A LOCAL
Alla scoperta dell'Alpe delle Marmotte
San Martino di Castrozza - 18/05/2021
Cosa fare con i bambini a San Martino di Castrozza?
Quando si parte per una vacanza in famiglia, una delle prime domande alle quali rispondere è: cosa fare con i piccoli in montagna? Questa è la prima cosa alla quale come mamma penso prima di organizzare un viaggio con i miei bambini. Sulla base di questo fondamentale quesito, per la buona riuscita di una vacanza con le "piccole pesti", mio marito ed io abbiamo scelto innanzitutto come destinazione Primiero San Martino di Castrozza, non solo per la bellezza davvero unica dell’ambiente naturale, ma proprio perché qui le soluzioni a portata di mano per organizzare ogni giorno un’attività differente sono davvero molteplici!
Il territorio di Primiero è dominato dalla vasta catena dolomitica delle Pale di San Martino. Le cime sono imponenti, spettacolari e fin dall’ingresso in valle si ha subito la sensazione di essere abbracciati dalle montagne! Il panorama è tuttavia arioso e spazia dai pendii boscosi, alla dolce vallata di Primiero dove viaggiare con lo sguardo sopra i tetti delle case dei piccoli borghi caratteristici che la costellano. Noi abbiamo alloggiato a San Martino di Castrozza, il paese più in quota della località a 1.450 metri d’altitudine e già nel breve tragitto che da Primiero porta in Alpe, da subito è chiaro che uno degli elementi che contraddistingue questa località è la varietà paesaggistica che offre allo spettatore scorci sempre diversi. A soli altri 9 km di distanza da San Martino si raggiunge, inoltre, il Passo Rolle, da dove le Dolomiti sembra davvero si possano toccare con un dito!
Il territorio di Primiero è dominato dalla vasta catena dolomitica delle Pale di San Martino. Le cime sono imponenti, spettacolari e fin dall’ingresso in valle si ha subito la sensazione di essere abbracciati dalle montagne! Il panorama è tuttavia arioso e spazia dai pendii boscosi, alla dolce vallata di Primiero dove viaggiare con lo sguardo sopra i tetti delle case dei piccoli borghi caratteristici che la costellano. Noi abbiamo alloggiato a San Martino di Castrozza, il paese più in quota della località a 1.450 metri d’altitudine e già nel breve tragitto che da Primiero porta in Alpe, da subito è chiaro che uno degli elementi che contraddistingue questa località è la varietà paesaggistica che offre allo spettatore scorci sempre diversi. A soli altri 9 km di distanza da San Martino si raggiunge, inoltre, il Passo Rolle, da dove le Dolomiti sembra davvero si possano toccare con un dito!
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LASCIATI ISPIRARE
Gli impianti di risalita a San Martino di Castrozza
Per scoprire tanto ben di Dio, spostarsi da una località all’altra è molto semplice sia con i mezzi pubblici, che a piedi o in bicicletta lungo sentieri e ciclopedonali, ma se si vuole avvicinarsi ancora di più alle vette i mezzi più comodi sono sicuramente gli impianti di risalita, che si trovano tutti proprio a San Martino di Castrozza. Direttamente in paese abbiamo a disposizione ben tre cabinovie e una funivia, che oltretutto sono fruibili con una tessera settimanale unica, la Dolomiti Summer Card che noi per comodità abbiamo acquistato on-line prima di partire.
La prima tappa delle nostre “family adventures” in quota è stata l’Alpe Tognola (la partenza della cabinovia si trova lungo la statale direzione Primiero, a poca distanza dal centro del paese) da dove godere di un panorama mozzafiato vista Pale di San Martino, degli ottimi servizi dell'omonimo rifugio e per la gioia dei bambini, soprattutto dello spettacolare parco giochi tematico “Alpe delle Marmotte” a ingresso libero! Come inizio vacanza direi l’ideale, perché l’impatto con la quota è dolce ma tuttavia di grande suggestione: dall’alto dei 2.100 metri di altitudine ci si può rendere conto ancora più chiaramente della grande bellezza delle dolomitiche Pale, che svettano proprio davanti ai nostri occhi, ai piedi delle quali è adagiata San Martino e poco più a sud la valle di Primiero.
La prima tappa delle nostre “family adventures” in quota è stata l’Alpe Tognola (la partenza della cabinovia si trova lungo la statale direzione Primiero, a poca distanza dal centro del paese) da dove godere di un panorama mozzafiato vista Pale di San Martino, degli ottimi servizi dell'omonimo rifugio e per la gioia dei bambini, soprattutto dello spettacolare parco giochi tematico “Alpe delle Marmotte” a ingresso libero! Come inizio vacanza direi l’ideale, perché l’impatto con la quota è dolce ma tuttavia di grande suggestione: dall’alto dei 2.100 metri di altitudine ci si può rendere conto ancora più chiaramente della grande bellezza delle dolomitiche Pale, che svettano proprio davanti ai nostri occhi, ai piedi delle quali è adagiata San Martino e poco più a sud la valle di Primiero.
Un parco giochi spettacolare!
Appena usciti dalla comoda cabinovia siamo accolti dall’aria frizzantina in quota, tuttavia siamo ben attrezzati e il sole splende, quindi senza esitazioni, visto che i bimbi scalpitano, partiamo subito alla scoperta del grande parco giochi “Alpe delle Marmotte” che si snoda verso il dolce pendio del campo scuola sci invernale in fronte al Rifugio Tognola. L’area è ben protetta e delimitata in modo naturale dalle strutture di legno che s’integrano con grande armonia nel territorio: niente “plasticoni” ma solo architetture giocose, divertenti e alla portata sia dei bambini più piccini sia di quelli più grandicelli! I miei figli hanno 4 e 7 anni e devo dire che entrambi hanno subito trovato la propria dimensione per giocare in autonomia: mentre il piccolo si è “impadronito” della lunga pista di biglie in legno che corre attraverso il pendio, il grande si è divertito sulle strutture con pareti di arrampicata e giochi d’agilità ed equilibrio, dove scatenarsi come un vero scoiattolo!
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Piatti tipici...ma che bontà :-)
Così mentre Luca e Matteo si sono divertiti in sicurezza, noi genitori ci siamo potuti concedere anche un aperitivo in terrazza vista Dolomiti! Dopo un pranzo con i fiocchi al Rifugio Tognola, nel pomeriggio abbiamo fatto tutti insieme una semplice passeggiata lungo il sentiero naturalistico che gravita in Alpe intorno al parco giochi e soddisfatti siamo poi ridiscesi a valle comodamente in cabinovia. Per chi ha voglia di fare un bel percorso trekking, invece che ridiscendere in paese con l'impianto, si può percorrere il panoramico sentiero del Panzer (il cui attacco è ben segnalato in Alpe Tognola accanto alla partenza del Bike Park Arena) ricco di spunti interessanti per scoprire le montagne che ci circondano (dal Balcone delle Dolomiti) e conoscere la fauna alpina attraverso i numerosi animali di legno a dimensione naturale che si trovano lungo il tracciato: incontrerete camosci, caprioli, marmotte, galli cedroni e se aguzzate la vista, dicono, qualche scoiattolino in carne e ossa! Il sentiero non è tecnicamente impegnativo, tuttavia è abbastanza lungo: riporta a San Martino in poco meno di tre ore di cammino con 650 metri di dislivello in discesa. La prossima volta lo facciamo!
