SAN MARTINO LIKE A LOCAL

Arrivano i Krampus!

Fiera di Primiero - 05/12/2022

Segreti e curiosità sui personaggi più spaventosi delle Dolomiti

Spaventosi. Terribili. Orripilanti. Delle lunghe corna di montone che spuntano da pelose maschere demoniache. Sono i Krampus, mostruosi esseri della tradizione alpina che ogni inverno approfittano del freddo pungente e delle tante ore di oscurità per scendere tra la gente e terrorizzarla con campanacci, grida e fruste.
Queste spaventose creature si possono incontrare anche ai piedi delle Pale di San Martino nel corso della stagione invernale. Ogni anno, come da tradizione, i Krampus di Primiero, si aggirano tra le vie del paese della valle in occasione della sfilata di San Nicolò. Se il barbuto vescovo patrono della città di Bari attraversa le vie del paese regalando dolci e frutta secca ai bambini, i Krampus lo seguono per spaventare, rincorrere e intimorire i presenti.

Negli ultimi anni i Krampus sono stati avvistati anche in centro a Fiera di Primiero e a San Martino di Castrozza in occasione di qualche particolare festività e ormai da tempo sono diventati gli ospiti più graditi e acclamati del San Martino Telemark Event, la due giorni dedicata alla sciata a tallone libero, quest’anno in programma il 21 e 22 gennaio. Perché vedere i krampus in inverno è qualcosa di relativamente comune in numerose località dell’arco alpino, ma poterli ammirare mentre sci ai piedi scendono dalle piste della skiarea San Martino di Castrozza – Passo Rolle è un’esperienza del tutto unica anche per chi conosce bene queste demoniache e grottesche creature della tradizione.

Formatisi nel 2013 per spontanea aggregazione di un gruppo di appassionati, i Krampus Primör portano avanti la tradizione alpina della sfilata di San Nicolò accompagnato dai Krampus, in uso in gran parte del Trentino - Alto Adige. Il Gruppo, grazie al coinvolgimento di personalità eterogenee e creative, fa dell’autoproduzione di gran parte delle maschere, costumi ed oggettistica uno dei suoi motivi di orgoglio e soddisfazione. Attualmente è formato da una quindicina di membri, con un’età che varia dai 9 ai 60 anni, accomunati dalla voglia di portare avanti questa tradizione.

Negli ultimi anni, l’interesse crescente per il mondo “krampus” ha fatto avvicinare molti giovani, affascinati dalla lavorazione artigianale che coinvolge l’intera figura del krampus: le maschere intagliate nel legno (principalmente di cirmolo) occultano il volto, trasformando (in maniera figurata) chi la indossa in uno spirito, un essere ultraterreno misterioso e spaventoso, risvegliando le radici dell’uomo fatte di paure ancestrali. A queste maschere si accompagnano pelli di animali cucite in rudimentali vestiti e numerosi oggetti quali campanacci, frustini, bastoni, scettri, catene, corna e teschi vari, per rendere la figura del krampus ancor più temibile e spaventosa.